Vi racconto come nasce “for a monochrome world”, la campagna pubblicitaria di “Rohesia” per “Cantele”
Quando Paolo Cantele, responsabile marketing e comunicazione di Cantele Vini, mi ha commissionato l’ideazione e realizzazione della campagna pubblicitaria per il lancio del nuovo vino “Rohesia”, ho capito, dalle sue parole, che non sarebbe stato affatto semplice strappargli il sorriso d’approvazione.
“Voglio che l’immagine di Rohesia sia glamour, elegante come i suoi sentori e, possibilmente, non vorrei essere banale” mi raccontava seduto di fronte a me sul divanetto di pallet, nel mio studio fotografico. E aggiungeva, in seguito alle mie proposte, “non mi dispiacerebbe utilizzare l’immagine femminile ma ho il timore di cadere nell’inflazionato utilizzo maschilista del corpo della donna” .
Come dargli torto?! Mettere una bottiglia di vino tra le tette di una modella prosperosa o come sfondo a due natiche con shorts a “fior di culo”, pare essere il massimo della creativitá quando si parla di donna e vino.
Rohesia deriva dall’inglese medievale e significa rosa (come fiore) “ma rosa é anche un colore e allora giochiamocela sul colore” gli dissi e lui sorrise d’approvazione.
Abbiamo ideato un set e lo abbiamo dipinto completamente di bianco, inclusa la modella (clicca qui per vedere il video backstage 2014), tranne la bottiglia.
Lo scopo era quello di “inventare” un mondo etereo (da qui nasce il claim “for a monochrome world”) in cui solo il vino (negroamaro rosé) spicca con il suo inconfondibile colore.
La prima campagna pubblicitaria é stata realizzata poco piú di un anno fa e, soddisfatti del successo, l’abbiamo replicata per la nuova annata con un set piú complesso.
In questo fantastico mondo senza colore, il terreno é fatto da 3 metri cubi di palline in polistirolo bianco e tutto il resto é stato dipinto e inserito direttamente in fase di scatto: calici fluttuanti, alberelli, ortensie e vari complementi.
La modella si aggirava in questo set con il suo calice di vino in mano, con movenze romantico-nostalgiche. Le luci (due flash da 400w con soft box da 120 cm di diametro per “congelare” il movimento della modella) erano posizionate a 90 gradi (quindi lateralmente) rispetto alla posizione di ripresa. Il soffitto e le pareti circostanti bianche facevano da schiarita alle luci principali restituendo un’immagine morbida, senza ombre dure.
Noi ce l’abbiamo messa tutta e spero che il risultato abbia centrato l’obiettivo preposto dal cliente.
Un ringraziamento sentito e doveroso allo staff che ha partecipato alla realizzazione della campagna pubblicitaria: Alessandro Corasaniti (parrucco), Tonia Greco (trucco), Fabrizio Cirfiera (assistente alla fotografia), Eleonora Zanotti (modella campagna 2014), Erminia De Vitis (modella campagna 2015), Gianni Calignano (abito), Rollo Fiori (fornitura complementi e addobbi floreali).
SB